Thinking shattered Nicola > 新しい翼をもった僕!: December 2006

shattered Nicola > 新しい翼をもった僕!

イタリア人 > 男性> 三十歳 > 日本語の学生 > 空港のセキュリティーの仕事 > 飛行機の操縦士 > 空想家 > 日本映画の大ファン > その他 Italiano >Maschio >Bianco >30 anni >studente di giapponese >addetto alla sicurezza aeroportuale >pilota di aerei >sognatore >appassionato di cinema giapponese >continuerei ma non c'è spazio >sono alla continua ricerca di qualcosa che non trovo<

Sunday, December 31, 2006

Dallo spazio...


Upper picture: I work here, Cagliari airport
Down: My house, in Cagliari, Villanova quarter
For Evan!!!

Saturday, December 30, 2006

Cose incredibili...

Ecco una versione della PSP che in Italia non uscirà mai... la Metal Gear Solid Portable Ops special japanese limited edition...incredibile...

Friday, December 29, 2006

Flight Simulator X

Arriva il nuovo Flight Simulator, e ti accorgi che il tuo computer è già vecchio, lento e obsoleto. Ecco una dimostrazione di come possa essere divertente ed appassionante volare in rete con FS, da pilota o da controllore di volo! L'aviazione civile non è mai stata così coinvolgente!

Thursday, December 28, 2006

Voglio essere uno spazzacamino

Molti anni fa, quando coi miei facevo il campeggio di agosto a Cala Sinzias, una sera andammo al cinema a vedere un film, si intitolava Mary Poppins. Il titolo mi suonava come idiota tanto che a malavoglia fui convinto ad andare a quello che era un improvvisato cinema all'aperto, in uno spiazzo antistante il bar del campeggio, con il soffitto di stelle di una notte estiva. Ricordo ancora la felpa colorata che usava mia madre, la solita freddolosa anche con temperature impossibili. Il film mi aveva colpito tantissimo, una storia molto particolare e inquietante: si, perchè vedere quella che mi sembrava una bacucca scendere dal cielo con quei piedi ad angolo appesa ad uno sgangherato ombrello mi metteva paura, chissà se veniva a casa mia, e poi i banchieri padroni del sig. Banks, e la vecchietta che dava da mangiare agli uccellini della cattedrale di Londra mi metteva una paura folle, come in un film dell'orrore, ma forse mi metteva più paura la miseria in cui versava la povera sventurata, coi suoi abiti lerci e strappati. Mi colpì, ma non quanto mi colpì ogni volta che lo guardai successivamente, sempre più consapevole di ciò che significa in questo mondo lanciare coraggiosi messaggi di puro e scintillante buonismo non retorico. La bacucca che scendeva con l'ombrello, Mary Poppins era interpretata da una bellissima Julie Andrews, che allora aveva 28 anni, la mia età!! Il campione onnipresente accanto a lei era Dick Van Dyke, ballerino provetto e all'età di 39 anni già sposato e con figli, che interpreta anche il banchiere decano, insegnando a Eddie Murphy come un attore possa essere polivalente persino in uno stesso film. La storia parla di una magica tata che scende sulla terra ogni volta che dei bambini sono carenti di affetto, ed è la volta dei ragazzi Banks, Jane e Michael, che pestiferi hanno messo in crisi ogni governante presentataglisi. L'austero padre, George Banks interpretato da David Tomlinson, indice delle audizioni per cercare una governante che possa finalmente mettere pace in casa e tenere a bada i bambini. Dozzine di referenziate donne si presentano alla porta della benestante famiglia in cerca in un impiego, quando una folata di vento dell'est le spazza via come fuscelli, dal cielo arriva allora Mary Poppins, che scende proprio nel gradino antistante la casa e si presenta come unica candidata. La tata viene assunta, e scombussolerà la vita della famiglia portando una ventata di magia mista a buonsenso soprattutto al signor Banks, la vita del quale alla dipartita della Tata non sarà più la stessa. La permanenza di Mary Poppins nella casa porterà i bambini a scoprire la magia in ogni piccola cosa, la carità per i bisognosi, il male del troppo attaccamento ai beni terreni e l'importanza di stimare i genitori per gli sforzi che fanno per noi, siano loro apparentemente severi con noi. Il film, ambientato in un fumoso fine ottocento in un irreale quartiere bene di Londra, parla per metafore, insegnando ai bambini che anche il più insignificante disegno su un marciapiede o un aquilone possono diventare fonte di sfrenato divertimento, bastano la fantasia e l'allegria. Un insegnamento che potrebbe essere importante anche per le nuove generazioni, nonostante il lungometraggio sia stato girato nel 1964. Attualissima la decadenza del sistema bancario e l'ingorda cupidigia dei banchieri, pronti a tutto pur di spennare il povero risparmiatore. Il momento più bello comunque rimane il sogno dei tetti di Londra, dove vivono gli spazzacamini, come dei semidei tra cielo e terra, a godere di un panorama che solo il cielo, le stelle, e gli spazzacamini possono vedere. Il ballo di Dick Van Dyke e del suo seguito è fantastico e siceramente anche io quando guardo questo film vorrei essere uno di loro, volteggiare agile e spensierato tra i tetti, incurante della fuliggine, per incontrare un angelo come Mary Poppins a rallegrare ed illuminare la mia vita. Le coreografie sono fantastiche, e a coronare il tutto c'è il doppiaggio in Italiano, fantastico, con lo splendido riarrangiamento di tutte le canzoni, cantate tra gli altri anche da Oreste Lionello, doppiatore di Dick Van Dyke. Terrei moltissimo a citare tutti gli attori e cantanti Italiani che parteciparono ai lavori di localizzazione questo film:


-MARY POPPINS (Julie Andrews): MARIA PIA DI MEO (voce); TINA CENTI (canto)
-BERT / MR. DAWES PADRE (Dick Van Dyke): ORESTE LIONELLO
-GEORGE BANKS (David Tomlinson): GIUSEPPE RINALDI
-WINIFRED BANKS (Glynis Johns): ROSETTA CALAVETTA
-JANE BANKS (Karen Dotrice): LILIANA SORRENTINO
-MICHAEL BANKS (Matthew Garber): SANDRO ACERBO
-ZIO ALBERT (Ed Wynn): BRUNO PERSA
-TATA KETTY (Elsa Lanchester): RENATA MARINI
-ELLEN, LA CAMERIERA (Hermione Baddeley): DHIA CRISTIANI
-AMMIRAGLIO BOOM (Reginald Owen): GIORGIO CAPECCHI
-MR. DAWES FIGLIO (Arthur Malet): LAURO GAZZOLO
-VECCHIETTA DEI PICCIONI (Jane Darwell): WANDA TETTONI
-CUOCA (Reta Shaw): LIDIA SIMONESCHI
-A.G. JONES (Arthur Treacher): ARTURO DOMINICI
-VOLPE (voce): GIANFRANCO BELLINI
-MANICO D'OMBRELLO (voce): LUIGI PAVESE

Un film per tutte le età che il tempo non ha saputo scalfire e che per me non morirà mai nell'oblio.
Io amo Mary Poppins e vorrei essere libero e spensierato come Bert.


Mary Poppins, USA, 1964
Regia: Robert Stevenson

Saturday, December 23, 2006

Sondaggio: Valigia rigida o morbida?

Ecco, da viaggiatore inesperto, anzi da viaggiatore al primo viaggio mi pongo tanti quesiti, ma questo è il più annoso degli ultimi giorni: meglio un trolley rigido tecnologico, impermeabile e resistente o un trolley semirigido leggero, pratico e capiente? Saranno gli addetti dell'Alitalia e della JAL abbastanza forti da poter rompere un trolley morbido e portandomi a dover scegliere un trolley rigido, oppure mi devo fidare e prendere un trolley semirigido, quindi morbido, e leggero, che mi permetta una maggiore autonomia per il peso visto che ho un tetto massimo di 20kg? Dilemma-Dilemma! Chiedo ai viaggiatori esperti di aiutarmi cosicchè possa trovare una soluzione e scegliere la mia valigia!

Friday, December 22, 2006

Trailer: Transformers

Cavoli non mi ricordavo facessero così paura i Transformers cattivi!

Thursday, December 21, 2006

Cala Sinzias

A volte mi ritrovo a parlare come parlano i miei genitori:"Ah, quando ero giovane io...allora si che erano bei tempi, il mare era mare, la frutta aveva gusto di frutta, il sole era proprio il sole, la sabbia era proprio fatta di un casino di granellini come la sabbia etc". Mi è capitata tra le mani questa foto dove ci siamo io, cioè Walker, poi Makkuro e Alizzze che costruiamo un'ardita struttura in sabbia, nudi come topi e senza un filo di crema solare sulla pelle, ma mai una scottatura. mi mancano quei tempi a Cala Sinzias, per me il vero mare è quello, acqua alta subito, sabbia grossa e gialla, sole e campeggio! Siamo belli vero?

Wednesday, December 20, 2006

Preparativi...

Intanto i preparativi procedono e i documenti di viaggio diventano sempre più corposi...

Anteprima: Sogno

Visto che vado a Tokyo, e visto che è un viaggio unico, ho deciso di fare la follia di prenotare una notte al Park Hyatt Tokyo, nel quartiere di 新宿 (Shinjuku): uno degli hotel più lussuosi del mondo situato agli ultimi piani di un grattacelo al centro di Tokyo, famoso per essere stato il set del film di Sofia Coppola Lost In Translation. Diavolo si vive una volta sola!


Questa sopra è la camera che ho prenotato, la Park King View, grande quanto la casa mia ad Assemini, e con un panorama davvero diverso, in un posto unico al mondo. oltre a tutti i comfort, anche i più bizzarri come televisori al plasma sparsi ovunque e un cesso riscaldato, ci dovrebbe essere anche la connessione ad internet, se ce la faccio scriverò un post da lì!! Mi ci vedo con le ciabattine bianche di Bill Murray facendo foto anche al pavimento!
Ecco una planimetria interattiva della stanza con spot panoramici!




Foto dal sito ufficiale del Tokyo Park Hyatt

Wednesday, December 13, 2006

Anteprima: Les Chevaliers Du Ciel (I Cavalieri Del Cielo)

Salone internazionale dell'aeronautica di Parigi, Le Bourget: un Caccia Mirage 2000 decolla per una dimostrazione in volo e non torna a terra. Vengono inviati subito due caccia dello stesso tipo dell'Armee de l'air per intercettarlo, lo trovano rifugiato sotto un Airbus A340-600 della Qatar Airways, l'aereo viene identificato come ostile e nasce un combattimento aereo tra i tre caccia. Inizia così il Top Gun in salsa Francese, diretto da Gèrard Pirès, già regista di Taxxi. Riprese all'avanguardia aria-aria, niente controfigure e pochissima computer grafica, tutta lamiera, kerosene e accelerazioni G. Una produzione molto interessante non distribuita in Italia, ma che vedremo in Marzo o Aprile in DVD! Mooolto interessante! Ecco qui sotto la sequenza iniziale del film, cliccate qui per vedere il sito ufficiale col trailer!


Tuesday, December 12, 2006

non disturbare....

La bambina più dolce del mondo che dorme sul Futon!! かわいい!!
えりちゃんへ、お写真ありがとうございました。:-)

Sunday, December 10, 2006

食べたいよ、、、

In Giappone ci sono dolci col mio nome! Devono essere sicuramente buonissimi! この日本のドルチェの名前は「ニコ」です!とても美味しいでしょう!!
えりちゃんへ、お写真ありがとうございました。:-)

Wednesday, December 06, 2006

Anteprima: ラブマイライフ (Love My Life)

In uscita in Giappone il nuovo film di Koji Kawano, ラブマイライフ (Love my life), tratto dall’omonimo manga di Ebine Yamaji. Ebine Yamaji è una delle firme più rappresentative della nouvelle vague del manga. Le protagoniste dei suoi manga sono donne, più o meno giovani, alle prese con la scoperta o l’accettazione di amori intollerabili per chi è omologato alle regole della società giapponese. Love my life è una storia di dubbi, di un amore che non guarda in faccia – o tra le gambe – della persona desiderata. Non c’è intrigo. Solo un percorso individuale, fatto anche di errori, preda della totale spontaneità del racconto, percepibile soprattutto nelle scene di sesso, dove nulla è pudicamente nascosto, né volgarmente svelato. Nessun cliché, quindi, né pornografia. Nessun gusto per il voyeurismo. Nominato quest’anno al Festival di Angoulême nella categoria Miglior Opera Prima, e selezionato dalla francese Mang’Arte a sostegno della rivalutazione del patrimonio e della ricchezza del fumetto giapponese, Love my life è uno dei titoli più importanti della già ricca bibliografia di Ebine Yamaji. Il plot: dalla morte della madre, la protagonista Ichiko si è scoperta sempre più amica del padre. Studia inglese per poter un giorno tradurre come lui romanzi americani, ed è a lui che decide di mostrarsi finalmente senza filtri, presentandogli la ragazza che ama. Non saranno le conseguenze del coming out a sconvolgere la vita di Ichiko, quanto piuttosto le inaspettate confidenze del padre, che le svela quale rapporto lo legasse davvero alla moglie. Al di là dello scontro inevitabile con i pregiudizi omofobici, l'autrice Ebine Yamaji s’interroga con delicata naturalezza sulla natura complessa di tutte le relazioni amorose, con coraggio ed intraprendenza in una società assai chiusa e conservatrice come quella Giapponese. Appena disponibile lo proporrò al cineclub di Weltall come gradevole risposta all’apprezzato I Segreti Di Brokenback Mountain, di Ang Lee.